Salve a tutti! Io sono Eleonora. Quando mi è stato proposto di scrivere per questo blog, ho accettato molto volentieri. Il motivo per cui ho accettato è uno: adoro l’arte! Quello che mi piace di più dell’arte in generale è capire le motivazioni dell’artista che stanno alla base della creazione dell’opera. In questo blog andremo a trattare l’arte contemporanea. Dal mio punto di vista uno dei periodi artistici più enigmatici.
La difficoltà che si incontra nello scrivere il primo articolo di un blog è decidere di cosa parlare. Ci ho riflettuto molto, ma come tutte le cose difficili la soluzione è sempre quella più banale. Un blog che parla di arte contemporanea non poteva non iniziare spiegando un po’ il suo tema principale.
L’arte contemporanea si colloca temporalmente dopo l’arte moderna. A primo impatto potrebbe sembrare una definizione simile, ma così non è. L’arte moderna occupa un periodo che va all’incirca dagli anni Sessanta del XIX secolo agli anni Settanta del secolo scorso, a seguire l’arte contemporanea o arte postmoderna. Dalla ricerca che ho svolto, ho potuto notare che questi sono periodi storici indicativi. Infatti altre fonti indicano come momento di inizio i primi anni del XX secolo.
L’incertezza nella definizione di un periodo storico preciso, ovviamente si riversa anche sulle rappresentazioni ad essa riconducibili. Mi spiego meglio. Riguardo ai periodi precedenti sappiamo bene che possiamo dare a ciascuno una precisa “etichetta”, indicando i caratteri fondamentali e attribuendo ogni artista ad un determinato periodo. Cio non può avvenire per l’arte contemporanea, o meglio la connessione è più difficoltosa. Già il fatto che essa sia caratterizzata dall’idea che qualsiasi cosa può diventare opera d’arte, allora vuol dire che se mi mangio una mela e fotografo il torsolo ho creato un’opera. Se fosse davvero così allora l’arte sarebbe diventata di tutti, ma fortunatamente così non è.
L’arte contemporanea ha come filone principale la possibilità di esprimere sè stessi e in particolare l’animo dell’artista attraverso le più diverse opere: quadri, sculture, fotografie e così via. È questo il motivo per cui diventa arduo catalogare le opere e gli artisti in determinate correnti, come è stato fatto per altri periodi storico-artistici. Tuttavia all’interno dell’arte contemporanea confluiscono alcune, per così dire, “tipologie” di arte, alcuni esempi sono l’arte cinetica, l’astrattismo e l’arte concettuale.
Concludo questo breve post introduttivo suggerendovi di scrivere i vostri commenti, magari cominciando proprio adesso. Proponete un argomento di cui volete saperne di più oppure ditemi cosa ne pensate degli argomenti che vi proporrò io di volta in volta. Lasciate un commento segnalandomi gli errori nella esattezza dei dati oppure ditemi la vostra opinione sul tema trattato nel post.
Io sono a vostra completa disposizione!